Monthly Archives: Dicembre 2010

Gen 2011 “Verso L’Europride del giugno 2011” del Comitato Roma Europride 2011

I NOSTRI PRIDE

Gen 2011 Roma Europride 2011
Comunicato stampa del
Comitato Roma Europride 2011

Maschile Plurale aderisce all’Europride che si terrà a Roma nel giugno del 2011.
Come già avvenuto per i Pride di Napoli e Roma degli ultimi due anni, fra le iniziative collaterali al Pride è prevista la realizzazione del laboratorio “In Corpore”, ma altre proposte già bollono in pentola…

Quello che segue è il Comunicato stampa seguito alla prima riunione nazionale di preparazione, alla quale abbiamo portato la nostra adesione e le nostre proposte.

A Roma il 18 gennaio in una sede della Cgil si è riunito il movimento glbtq italiano. Erano presenti le varie associazioni, gruppi e collettivi che formano il variegato universo di volontariato che ogni giorno lavora per le battaglie culturali e la richiesta di diritti per le persone gay, lesbiche e trans in Italia, con il supporto anche di imprenditori di settore. L’incontro è stato un vigoroso momento di unità in vista del Roma Europride di giugno 2011, un appuntamento epocale per omosessuali e trans italiani, atteso dagli europei, ma anche una occasione forte di reazione alla crisi culturale, politica, economica e di carenza di diritti civili e sociali che vive l’Italia in generale.

Ott 2010 “Presentazione dei lavori alle Associazioni” Torino 10 Ott 2010 di A.Miceli

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Ott 2010 “Relazione introduttiva” ai lavori
dell’incontro pubblico di Domenica 10 Ottobre.
“Desiderio maschile nella Prostituzione e nella Tratta”
di Alessio Miceli

Dopo una giornata di lavori “interni” alla quale hanno partecipato almeno una trentina di uomini, si è concluso Domenica 10 Ottobre con un incontro pubblico, aperto alle associazioni che operano a vario titolo sul tema della prostituzione e della tratta.

Sunti degli interventi dei e delle rappresntanti delle Associazioni si possono leggere qui.

“Relazione introduttiva” ai lavori 
dell’incontro pubblico di Domenica 10 Ottobre

Grazie alle Associazioni di essere qui, di avere risposto all’invito di Maschile Plurale. Vediamo come si può riportare il nostro lavoro, che è complesso, però secondo noi merita già uno scambio.

Il percorso che vi propongo, per poi lasciare spazio alla discussione, parte dalle domande che noi stessi ci siamo posti, già nel documento di presentazione dell’incontro.

Vorremmo porre queste domande anche pubblicamente, a partire da noi stessi per iniziare e poi ad altri uomini nella società. E poi vedere se questo nostro approccio al mondo maschile incontra quello delle Associazioni che lavorano sul tema della prostituzione e della tratta.

Ott 2010 “Interventi delle Associazioni” Torino 10 Ott 2010

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Ott 2010 “inteventi della Associazioni”
All’Incontro nazionale di Maschile plurale sul
Desiderio maschile nella Prostituzione e nella Tratta

Dopo una giornata di lavori “interni” alla quale hanno partecipato almeno una trentina di uomini, si è concluso Domenica 10 Ottobre con un incontro pubblico, aperto alle associazioni che operano a vario titolo sul tema della prostituzione e della tratta.

Il testo della relazione introduttiva di Alessio Miceli ai lavori dell’incontro pubblico di Domenica 10 Ottobre è qui.

Quelle che seguono sono le sintesi degli interventi dei rappresentanti delle Associazioni [non riviste da quant* sono intrvenut*] .

Nov 2010 “Di cosa parliamo quando parliamo di prostituzione?” di .S.Ciccone e A.Caruso

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Nov 2010 “Di cosa parliamo quando parliamo di prostituzione?
di Stefano Ciccone e Andrea Caruso,
pubblicato su Gli Altri del 5 novembre 2010
in uno speciale dedicato all’incontro nazionale di maschile plurale 
“Quell’oscuro soggetto del del desiderio. Desiderio maschile nella domanda di prostituzione e nella tratta”

Di  prostituzione si parla come  di un elemento di degrado delle nostre città. L’emergenza sicurezza e la mistica del “decoro” alimentano spinte xenofobe e regressive e portano a militarizzare le città. Come la stazione metro di Roma dove il presidio dei militari non ha però protetto Maricica Hahaianu.

La prostituzione viene relegata ai margini bui della nostra quotidianità e proprio così sembra “svolgere la sua funzione”.

Ma anche la prostituzione, come la violenza tra i sessi non è un fenomeno estraneo da cui difenderci, parla innanzitutto di noi uomini, della nostra sessualità, del nostro immaginario sessuale, della nostra “normalità” della “nostra” qualità delle relazioni tra le persone da interrogare.

2010 “Il desiderio maschile tra patriarcato e mercato” di M.Deriu

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Nov 2010 “Il desiderio maschile tra patriarcato e mercato”
di Marco Deriu
pubblicato su Gli Altri del 5 novembre 2010, nello speciale dedicato all’incontro di maschile plurale “Quell’oscuro soggetto del desiderio. Immaginario sessuale maschile e domanda di prostituzione”

La prostituzione e più in generale quello che Paola Tabet ha chiamato lo “scambio sessuo-economico” rappresentano un fenomeno talmente ampio e sedimentato che spesso si fatica a intravedere le discontinuità dietro l’apparente continuità.

La prima discontinuità è che oggi viviamo in un’epoca di maggiore libertà sessuale.
La sessualità è vissuta sempre più liberamente e precocemente ben prima e al di là dei tradizionali rapporti matrimoniali. La frequenza dei rapporti è aumentata mostrando la crescita di importanza della sessualità nella vita quotidiana (si veda il recente rapporto La sessualità degli italiani, di Barbagli, Dalla Zuanna e Garelli). Ma anche le forme e le regole sono mutate. 
Oggi esperienze di scambi di coppie, di incontri di gruppo, di festini a luci rosse sono sempre più diffuse e ammesse liberamente.

Le relazioni omosessuali pur essendo ancora discriminate sono sempre più riconosciute. In questo contesto di mutamento della cultura sessuale la tradizionale giustificazione maschile del rapporto sessuale a pagamento come avviamento alla sessualità o come sfogo di “istinti o desideri repressi” dai costumi sociali, o come esplorazione di pratiche sessuali non esperite nella vita di coppia sembra essere sempre più incongruente.