Pinerolo (TO) 21 e 22 Mar 2009 Incontro Nazionale MP
Senza categoria31/01/2009
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a Pinerolo il 21 e il 22 marzo 2009 |
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a Pinerolo il 21 e il 22 marzo 2009 |
Gen 2009 “La violenza contro le donne ci riguarda:
prendiamo la parola e l’impegno come uomini”
Rilaciamo un appello
E’ sempre più lunga la scia di delitti commessi da uomini contro ex mogli o fidanzate, contro compagne in procinto di lasciarli, violenze di gruppo, stupri consumati durante una festa o aggressioni. Violenze nate nel degrado delle nostre periferie, ma anche stupri e ricatti sessuali ad opera di italiani contro donne straniere e di stranieri contro donne italiane: comunque e sempre uomini. Le reazioni delle istituzioni ci sembrano inadeguate o addirittura negative.
Per questo, ad oltre due anni dalla sua prima pubblicazione torniamo a proporre il nostro APPELLO AGLI UOMINI. Nel settembre 2006 era stato pubblicato e sottoscritto da quasi 1000 uomini di tutta Italia. Oggi lo rilanciamo come appello dell’Associazione Nazionale Maschile Plurale, nata nel maggio del 2007, e vi chiediamo di aderire.
Il libro “Teresina – Una storia vera” racconta la vita di una donna veneziana molto particolare per la sua carica vitale di ironia, intelligenza, passione e voglia di vivere. Nata […]
Gen 2009 “Prevenire la violenza contro le donne
Un anno in Cammino: il percorso del Gruppo nel 2008”
di Beppe Pavan
Nel nostro piccolo, come Gruppo Uomini in Cammino di Pinerolo, abbiamo cominciato ad interrogarci e quest’estate abbiamo avviato un’iniziativa nei confronti dell’ASL, che ha per legge il compito di dedicarsi alla PREVENZIONE, oltre che alla CURA e alla RIABILITAZIONE.
Lo Statuto dell’Associazione
L’Associazione Nazionale Maschile Plurale è nata nella primavera del 2007 su iniziativa di un gruppo di uomini, appartenenti a gruppi formali ed informali diffusi sul territorio nazionale, accomunati dall’impegno, la riflessione e la messa in discussione dei paradigmi tradizionali della mascolinità.
L’Associazione vuole essere soprattutto uno strumento di dialogo con le istituzioni, mantenendo quel lavoro informale e spontaneo che si realizza al di là degli statuti costitutivi e delle regole organizzative.